Brano: [...]o Fronte di liberazione sloveno, nel quale venne ad accentuarsi il ruolo egemone dei comunisti e si ebbe l’emarginazione delle forze moderate. Il rafforzamento del Fronte passò soprattutto attraverso il rilancio dei Comitati di unità operaia. Questi furono il tramite per la proliferazione di una più vasta rete di Comitati popolari di liberazione in città e anche nelle campagne non liberate, dove risiedevano molti operai pendolari.

Il generale Gastone Gambara, che dal 15.12.1942 assunse il comando dell’XI Corpo d’armata al posto di Robotti promosso a dirigere Supersloda, tentò senza successo una

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Brano: [...]quillamente allontanarsi.

Il processo per l’assassinio dei Rosselli (il primo procedimento del genere nell’Italia liberata) si svolse quindi con l’imputato latitante e il 12.3.1944 si concluse con una condanna all'ergastolo. Nel frattempo Roatta si era nascosto in una villa del Senese, da dove potè raggiungere la Sardegna e poco più tardi la Spagna, ospite dei suoi amici franchisti. Nella penisola iberica, associatosi all’ex generale fascista Gastone Gambara (altro criminale di guerra) potè avviare lucrosi traffici di importexport.

La sentenza contro Roatta venne peraltro annullata nel 1948 e l’ex generale venne successivamente scagionato anche dall’accusa di aver consegnato Roma ai tedeschi. Egli tuttavia preferì rimanersene in Spagna, pubblicando memoriali autodifensivi, nei quali si raffigurava fedele servitore dello Stato e benemerito patriota.

Decise di tornare in patria nel 1966, quasi ottantenne. Finì i suoi giorni a Roma, stimato in quegli ambienti militari e politici che potevano considerarsi suoi diretti eredi.

E.Ni.

Roberto[...]